Come conservare il cibo in un ristorante
Consigli utili, regole, disposizione, stoccaggio degli alimenti in un restaurant
Quando si parla di come conservare gli alimenti in un ristorante è importante sapere che ogni ristoratore deve rispettare le procedure del piano HACCP che evita la contaminazione degli alimenti, ma non solo. Nel ristorante, oltre alle attrezzature per la ristorazione, deve essere presente un sistema di frigoriferi e congelatori di qualità per avere la certezza di portare a casa sempre cibi sani.
Come conservare gli alimenti in ristorante: le linee guida
ConfCommercio indica ai ristoratori alcune linee guida per conservare gli alimenti in ristorante in modo corretto, anche se le indicazioni cambiano a seconda del tipo di locale in ambito ristorativo. La conservazione degli alimenti cambia tra pizzeria, pub e ristorante, vediamo a cosa prestare attenzione.
Lo stoccaggio degli alimenti in ristorante
Lo stoccaggio degli alimenti è una fase spesso sottovalutata dato che i ristoratori prestano da sempre maggiore attenzione alla preparazione e cottura degli alimenti. Tuttavia solo il corretto modo di conservare un alimento mantiene intatte le caratteristiche organolettiche e per questo l’approvvigionamento va fatto sempre in base al volume di spazio a disposizione e con logiche precise.
Tra queste c’è la logica “FIFO” ovvero “First in e First out” che prevede che il primo prodotto acquistato sarà lavorato per primo. In questo modo il ristoratore ha la certezza di consumare prima gli alimenti a scadenza ravvicinata. Si tratta di un fatto particolarmente importante per i cosiddetti alimenti deperibili, da conservare in frigo a temperatura controllata e che comprendono latticini, carne e pesce.
Diverso è il caso degli alimenti non deperibili, in cui la corretta conservazione è a temperatura ambiente. Rientrano in questa categoria pasta, riso, farina e passata di pomodoro.
Conservazione alimenti deperibili in ristorante: le indicazioni
A chi si chiede come conservare gli alimenti in ristorante, possiamo dire che ci sono alcune regole utili da seguire:
- Dividere gli alimenti in base alla categoria merceologica;
- Conservare gli alimenti semilavorati in contenitori chiusi e adatti all’uso, realizzati in plastica e acciaio e contrassegnati con un’etichetta che indica la data entro cui vanno consumati.
Oltre a questo è bene evitare di riempire troppo il frigorifero del ristorante per non impedire lo stato di conservazione dei cibi a causa della limitata circolazione e passaggio dell’aria.
Le linee guida per conservare perfettamente gli alimenti
Oltre a quanto appena detto è importante mantenere il frigo pulito per evitare la formazione di muffa e batteri o l’accumulo di ghiaccio sulle pareti. Tutte queste condizioni causano un malfunzionamento dell’impianto di refrigerazione.
Anche la temperatura è importante e nella parte alta del frigo, la più fredda, vanno riposti alimenti deperibili, mentre in basso quelli meno sensibili alla temperatura oltre a frutta e verdura fresca. Con contenitori e pellicola si separerà la carne dal pesce e i salumi non vanno mai lasciati senza protezione.
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